È legittimo che la misura del risarcimento del danno subito dal bambino per accertata responsabilità del ginecologo venga rideterminato in riduzione considerando la morte del soggetto offeso avvenuta a distanza di 11 anni. Le sezioni unite civili della Cassazione hanno stabilito due principi che si integrano logicamente, il primo secondo cui il risarcimento del danno alla persona deve essere integrale, e la persona è l'essere vivente che viene leso, ed il secondo principio di coerenza esprime la necessità che il risarcimento equo del danno ingiusto non ecceda il danno reale.