Contro l’eccesso di straordinario, cambiare modello di lavoro e aumentare gli stipendi.  Anaao all'ANSA

Misure strutturali che cambino il modello di lavoro e aumenti stabili degli stipendi che rendano il Servizio sanitario nazionale più attrattivo soprattutto per i giovani medici. Sono le misure da cui partire  per ovviare alla necessità di un eccesso di straordinari per carenza di personale medico, situazione verificatasi soprattutto durante l'emergenza Covid e che ha portato alla multa di tre primari al Policlinico di Bari. A sottolinearlo è Pierino Di Silverio, il segretario del maggiore dei sindacati dei medici ospedalieri, l'Anaao-Assomed.

In media, rileva Di Silverio all'ANSA, "il monte di ore di straordinari è pari a 10 milioni di ore l'anno, secondo una nostra rilevazione del 2021, mentre arrivano a 5 milioni i giorni di ferie arretrati. Numeri aumentati notevolmente durante l'emergenza Covid". La causa alla base, rileva, "è naturalmente la carenza del personale medico, ma per ovviare a ciò è assurdo chiedere ai medici ospedalieri di lavorare ancora di più con un compenso aggiuntivo, come previsto in manovra. Questa non è la soluzione". Al contrario, chiarisce Di Silverio, "bisogna investire su questa professione in modo strutturale, ovvero aumentando stabilmente gli stipendi ed anche cambiando il modello lavorativo rendendolo meno ingessato rispetto ai percorsi di carriera".
Dunque, prosegue, "è assolutamente vero che sono necessarie più assunzioni, ma prima delle assunzioni bisogna rendere più attrattivo il lavoro del medico nel Ssn. altrimenti - conclude - si rischia che i concorsi vadano deserti".