Esclusività di rapporto: prorogare la data all’entrata in vigore del contratto!

27 dicembre 1999 - Da oggi e fino alla fine dell’anno ogni associato Anaao Assomed invierà un fax al Ministro della Sanità e ai coordinatori degli Assessori alla sanità – gli stessi che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa del 12 ottobre scorso – per ottenere la proroga del termine per l’opzione dell’esclusività di rapporto all’entrata in vigore del nuovo contratto di lavoro.

Se si vuole dar vita ad un processo di cambiamento – ha detto il Segretario Nazionale Anaao Assomed, Enrico Bollero – che si pretende sia condiviso dalla totalità dei medici, non si può contrapporre un atteggiamento di governo autoritario che procede con logiche di inadempienza: mi riferisco al contratto di lavoro che è scaduto ormai da ben due anni! Questo determina, al contrario, solo malcontento e dissenso.

L’Anaao Assomed ha chiesto, quindi, l’intervento anche di tutti gli assessori alla sanità per il differimento ufficiale della data dell’opzione affinché possa essere fatta sulla base di condizioni reali: al momento, infatti, non esistono le strutture proprie delle aziende ove svolgere la libera professione e tantomeno sono state attivate convenzioni con strutture sostitutive.

Inoltre non è stato possibile raggiungere una pre-intesa contrattuale a causa della crisi di Governo che ha momentaneamente reso inefficaci gli impegni sottoscritti nel protocollo d’intesa del 12 ottobre scorso.

In assenza di tale atto di differimento, l’Associazione sta predisponendo, con i suoi legali, una bozza di diffida per i Direttori Generali al fine di creare le condizioni periferiche di possibili ricorsi in conseguenza della richiesta di una opzione in situazioni strutturali e organizzative proprie o sostitutive inesistenti e quindi virtuali.

Al momento l’unica Regione ad aver aderito alla richiesta di far slittare il termine è la Lombardia il cui Assessore alla Sanità, Carlo Borsani, ha inviato ai Direttori Generali una delibera che ha rinviato l’opzione alla sigla del contratto. Analogo provvedimento è in via di emanazione da parte della Regione Lazio.