La Cassazione ha confermato la sentenza della Corte d’appello che ha ritenuto non responsabile il medico di guardia medica di un’isola, anche se la sua condotta non è in linea con la buona pratica, per la morte da infarto di un paziente la cui situazione era già gravemente compromessa a livello cardiologico. Il principio di immediatezza agisce come fondamentale, ma non indispensabile, connotato del contraddittorio e non è affatto dotato di valenza costituzionale autonoma, subendo anzi svariate, e del tutto giustificate, deroghe nella disciplina processuale ordinaria.