Nel caso di cure mediche e prestazioni sanitarie da parte del Ssn in favore del danneggiato da un fatto illecito commesso da altri all'Ente non compete alcuna azione surrogatoria o di rivalsa perché mancano i presupposti di legge. Ma, si legge nella sentenza n. 24289/2017 della Cassazione, per recuperare i costi delle prestazioni rese in favore del danneggiato il Ssn può agire per responsabilità extracontrattuale nei confronti dell'autore del fatto illecito.