L'appellante, in servizio presso una struttura centrale del D.A.P. con funzioni di medico incaricato, ha chiesto la corresponsione della indennità introdotta dalla L. 26/1991 in favore dei medici che esercitano funzioni assistenziali in favore del personale penitenziario. Tuttavia l'indennità in questione è un compenso ulteriore, destinato ad essere erogato ai sanitari i quali, oltre ad occuparsi della salute dei detenuti, svolgono anche prestazioni in favore del personale di custodia.