La Corte costituzionale ha affrontato il problema della legittimità costituzionale del meccanismo tabellare di risarcimento del danno biologico (permanente o temporaneo) da lesioni di lieve entità derivanti da sinistro stradale, introdotto dal (censurato) art. 139 del d.lgs. n. 209 del 2005. La norma darebbe luogo ad un sistema indennitario che limiterebbe la piena riparazione del danno, ancorandolo a livelli pecuniari riconosciuti normativamente equi, ma che non consentirebbe una adeguata personalizzazione del danno e determinerebbe una disparità di trattamento in relazione al riconoscimento del diritto al suo integrale ristoro.