La Cassazione mette un freno ai ricorsi "inutili", quelli cioè che non potrebbero essere comunque accolti e stabilisce che non è impugnabile per Cassazione l'ordinanza che dichiara inammissibile l'appello che non abbia una ragionevole probabilità di essere accolto. L'ordinanza boccia il ricorso di una Asl condannata in primo grado a risarcire una bambina e i suoi genitori per i danni riportati in occasione del parto. I giudici hanno anche chiarito che la legge "Balduzzi" va interpretata nel senso di escludere l'irrilevanza della colpa lieve, prevista in ambito penale per chi si attiene alle linee guida, anche per quanto concerne la responsabilità extracontrattuale civilistica.