È incostituzionale l'impignorabilità dei beni di Asl e ospedali nelle Regioni commissariate e sotto piano di rientro per i maxi debiti sanitari, imposta per legge ai loro creditori e in vigore ormai da tre anni . Duramente contestata dalle imprese fornitrici del Ssn, la norma salva debitori è stata impietosamente spazzata via dalla Corte costituzionale con la sentenza n. 186/2013. Motivazioni secche quelle della Consulta, a partire dalla censura per violazione dell'art. 111 della Costituzione, quello che garantisce il giusto processo.