In alcun modo i genitori di un malato possono essere indennizzati meno di quelli che abbiano subito la perdita di un figlio sano e ciò in quanto gravi affezioni e preoccupanti patologie di un figlio intensificano, piuttosto che diminuire, il legame emozionale con il genitore, quasi che l'intensificazione di un sentimento di amore possa in qualche misura compensare la gravità della sintomatologia accusata dal figlio stesso: e la prova presuntiva di tale, intensificata relazione affettiva può legittimamente desumersi, proprio dalla quantità e qualità di cure prodigate all'infermo.