Si paga cara la “consapevole noncuranza di tutti i vincoli, temporali e modali” cui la libera professione intramuraia è soggetta. Lo sa bene un medico dell'Ospedale civico di Palermo che la sezione giurisdizionale per la Regione siciliana della Corte dei Conti ha appena condannato a rifondere all'azienda ospedaliera la somma di 44.194,6 euro, pari all'indennità di esclusività percepita dal 14 febbraio 2003 al 19 giugno 2006.