21 dicembre 2002- La maggioranza governativa, nella seduta al Senato del 20 dicembre, ha ritirato l’emendamento sulla modifica dello stato giuridico dei dirigenti del Ssn. La protesta dei medici, veterinari e dirigenti sanitari del Sistema sanitario nazionale proclamata dalle sigle aderenti all’Intersindacale Medica (Anaao Assomed, Civemp [Simet-Sivemp], Snabi Sds, Umsped [Aaroi-Aipac-Snr]) si è rivelata, quindi, tempestiva ed ha incontrato il favore e l’adesione della maggior parte della categoria, nonostante i goffi tentativi del ministero della salute di minimizzarne la partecipazione. La rivolta dei dirigenti del Ssn ha dato forza in Senato all’azione politica di tutta l’opposizione e di parti cospicue della maggioranza. E’ così apparso evidente che il Paese, in una parte preponderante, non vuole il sovvertimento di quel patto virtuoso tra dirigenti e Ssn che ha reso più civile e trasparente un settore importante della nostra società. E’ giunto ora il momento di avviare finalmente quel tavolo a tre, Governo, Regioni e parti sociali per affrontare in modo ponderato gli aggiustamenti opportuni della normativa attuale.
ANAAO ASSOMED – CIVEMP (SIMET-SIVEMP) SNABI SDS – UMSPED (AAROI-AIPAC-SNR)