Cassazione Sezione Penale
06/09/2012

Cassazione Penale - Sez. VI - sentenza n. 33907/2012 Tutela della dignità e immagine professionale del lavoratore

Esiste un diritto del lavoratore alla tutela della propria dignità e della propria immagine professionale, che però forma oggetto non di un diritto di credito ma di un diritto della personalità. Nel caso specifico il dirigente ha agito e il giudice ha emesso i provvedimenti non a tutela di un diritto di credito. Se è vero che dalla risoluzione della controversia in un senso o nell'altro potevano derivare per il dipendente, le conseguenze economiche favorevoli o sfavorevoli indicate nella sentenza della Corte d'appello, è anche vero che ciò non vale a configurare l'ipotesi delittuosa prevista dal codice penale in relazione al reato contestato al Direttore Generale per non aver dato esecuzione a due provvedimenti d'urgenza emessi dal giudice del lavoro.

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