Si è osservato che il peggioramento dello stato di salute della paziente dopo l'intervento, con conseguente "lombosciatalgia destra e deficit completo E.P.A., E.C.D. e T.A." è stato constatato nella stessa cartella clinica, e che ciò nonostante la donna è stata dimessa solo tre giorni dopo l'operazione, a disturbi ancora in corso. L'assistenza medica nella fase postoperatoria è consistita solo nell'effettuazione di non più di quattro visite mediche a distanza di mesi l'una dall'altra con la mera prescrizione di antidolorifici e senza alcuna indicazione idonea ad indirizzare la paziente verso la soluzione del problema: soluzione a cui la stessa è giunta di sua iniziativa, allorché si è rivolta ad un medico francese presso una struttura ospedaliera.