Il Ministero del lavoro con l’interpello n. 5 del 27 marzo 2014 precisa che l’obbligo di collaborazione del medico competente va inteso in maniera "attiva"; in particolare, il medico competente, prima di redigere il protocollo sanitario, deve avere una conoscenza dei rischi presenti e, quindi, deve collaborare alla valutazione dei rischi.